Trios - Mauo Negri, Simone Guiducci

Trios (CVLD357)

Mauro Negri - Simone Guiducci

1 - Gramelot per due (S. Guiducci) 2:21

Mauro e Simone

2 - Yul (M. Negri) 7:18

Mauro e Simone, Achille Succi, bass clarinet

3 - Filastrocca per Martina (S. Guiducci) 8:35

Mauro e Simone, Carlo Cantini, violin

4 - Genéve (M. Negri) 7:34

Mauro e Simone, Marco Remondini, cello

5 - Al Saltafos (S. Guiducci) 8:12

Mauro e Simone, Fausto Beccalossi, accordion

6 - Squirrel (M. Negri) 1:38

Mauro e Simone, Andrea Lease, french horn

7 - Canzone (S. Guiducci) 6:07

Mauro e Simone, Alan Farrington, voice

8 - Mezzocolpo (M. Negri) 5:35

Mauro e Simone, Luigi Sabanelli, bassoon

9 - Nocturne (D. Reinhart) 7:25

Mauro e Simone

Tot. Time: 54:50

48kHz/20bit Digital and Analog original recording, made at Teatreno, in Mantova (Italy), on May 26, 27, 1998, using ADC Lexicon 20/20 and Hi-8 Tascam DA78HR and RTR TEAC C2-B

ANALOG remastering made at Velut Luna Studio in Naquera (Spain), on February 2023

Marco Lincetto use a perfect analog mastering system, based upon:

Rupert Neve Design 5059 Summing Mixer / Maselec MLA-2, compressor / Maselec MEA-2, eq / Maselec MPL-2, limiter

Studer A-810, open reel tape recorder / Prism Sound AD-2 Dream, state-of-the-art ADC for new HD files

Production: VELUT LUNA

Executive producer: Marco Lincetto

Mix and original mastering: Marco Lincetto

Photo: Marco Lincetto

Design and layout: L'Image

Questa musica nasce da una "costola" del jazz per poi svilupparsi in qualcosa di notevolmente originale e di molto italiano. Il nucleo centrale del progetto è ovviamente costituito dagli straordinari Simone Guiducci e Mauro Negri (già complici in molte altre avventure, come il Trapezomantilo). Intorno a loro ruotano alternativamente alcuni ospiti con strumenti non molto frequenti nel jazz e dintorni, come il fagotto, il corno, il violoncello, etc.

Le composizioni, tutte di Negri e Guiducci, sono molto belle e funzionali alle varie combinazioni timbriche che risultano dall'alternanza dei musicisti. Questo dà vita ad una serie di quadri dai colori molto diversi, quasi una piccola galleria di ritratti molto vividi, alcuni indimenticabili, ricchi di freschezza e di inventiva.

Enrico Rava