J.S.BACH: SONATAS FOR VIOLA DA GAMBA & HARPSICHORD

[quform_popup id="2" name="Contatti ENG" width="300"][/quform_popup] \n \nJ.S.BACH: SONATAS FOR VIOLA DA GAMBA & HARPSICHORD \n \nSonata in G Major BWV 1027* \nSonata in D Major BWV 1028* \nSonata in G minor BWV 1029* \n(*with viola and organ) \n \nSuite for Harpsichord in A minor, BWV 818a \n \n1 CD \n \nLuca Lazzarini, viola \nNicola Reniero, harpsichord \n \n  \n \nLe tre Sonate contenute in questo album sono tra le composizioni più famose ed eseguite di Bach e costituiscono uno dei vertici della letteratura per viola da gamba. Per questa registrazione si è scelto tuttavia di utilizzare la viola da braccio, seguendo una prassi consolidata già in epoca barocca e che precede ed accompagna il declino della viola da gamba. La struttura di questi pezzi è quella di sonate in trio, genere assai praticato dall’autore. La struttura è sostanzialmente polifonica e non permette ad uno strumento di prevalere sull’altro. L’organo è stato utilizzato in questa registrazione in luogo del clavicembalo, in alcuni brani, per esplorare nuove soluzioni timbriche e proporre un diverso colore strumentale. \n \n  \n \nENGLISH VERSION \n \nThe three sonatas by Bach of this album are likely to rank among the most famous and most performed compositions for viola da gamba, and they represent one of the tops of the literature for this instrument. Nevertheless for this recording was used the viola da braccio, according to the practice of the Baroque era which precedes and accompanies the decline of the viola da gamba. These pieces are composed as a trio sonata, a favourite genre by the Maestro. They are mainly based on polyphonic writing, in which no instrument prevails over the other. In some pieces the organ was used in place of the harpsichord, a choice of the performers to explore new varieties of timbre and offer different instrumental colours.