Il progetto discografico Il Cantante Al Microfono getta un ponte tra la canzone d'autore e la musica classica contemporanea partendo dal grande attore, poeta e cantautore russo Vysotsky, tragicamente scomparso nel 1980, che capì e cantò l'anima vera del suo popolo e perciò fu duramente osteggiato dal regime sovietico. La sua musica accompagna con intriganti melodie, ora dal sapore balcanico, ora dai toni orientaleggianti, ora ricalcando antichi tempi di valzer, i testi acutissimi e graffianti. Dal corpus delle sue oltre 500 canzoni Eugenio Finardi e Filippo Del Corno hanno scelto una decina di titoli fortemente rappresentativi della tensione etica, spirituale, politica e dell'ironia corrosiva che anima il lavoro di Vysotsky. Le canzoni, già tradotte in italiano da Sergio Secondiano Sacchi, sono state orchestrate per l'ensemble strumentale Sentieri Selvaggi dallo stesso Del Corno, in una versione che mette in luce l'altissima qualità poetica e musicale dei versi di Vysotsky e permette il pieno dispiegamento della straordinaria potenza interpretativa di Eugenio Finardi. E' infatti diverso tempo che Finardi affianca alla sua attività di protagonista del rock d'autore italiano un approfondito e rigoroso lavoro di ricerca vocale, che lascerà stupiti chi non conosce il percorso che l'ha portato dal fado, al suo amato blues, fino alla classica contemporanea. Raffinatissima la grafica curata dallo Studio Convertino. Un progetto insomma che si sposa in modo perfetto con la linea produttiva che da sempre Velut Luna propone: originalità in proposte artisticamente e tecnicamente della massima qualità.
Eugenio Finardi: voce
Sentieri selvaggi : Paola Fre flauto, Mirco Ghirardini clarinetto, Paolo Pasqualin vibrafono, Andrea Rebaudengo pianoforte, Piercarlo Sacco violino, Paola Perardi violoncello.
Carlo Boccadoro: direzione
Sergio Secondiano Sacchi: traduzione italiana
Filippo Del Corno: orchestrazione